architetturatecnologiadesignStudio Ar.Tech.int - Progettazione e direzione lavori per la riqualificazione e l'efficienza energetica di fabbricati ed abitazioni
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Le innovazioni e l'efficacia del progetto

L'efficacia del progetto è data dal rapporto tra i benefici delle innovazioni e gli oneri che tali innovazioni comportano.

Qualsiasi trasformazione dell'esistente è soggetta alla valutazione preliminare di un insieme di condizioni pre-progettuali come, ad esempio, le soggezioni locali, la preesistenza, gli obiettivi di qualità, i vincoli soggettivi e la finestra entro la quale realizzare l'innovazione.

Preesistenza ... ↓
  1. ubicazione geografica:
    • temperature medie;
    • altitudine;
    • esposizione;
    • vento;
    • rischio sismico;
    • rischio idrogeologico
  2. tipologia edilizia;
    • epoca della costruzione;
    • rapporto di forma dell'involucro;
    • altezza del fabbricato;
    • superfici opache e trasparenti;
    • quota dei soffitti;
Vincoli normativi ... ↓
  1. statica dell'immobile:
    • rischio sismico;
    • stato di conservazione delle strutture;
    • solai;
  2. antincendio:
    • punti di erogazione gas;
    • vie di fuga;
    • materiali infiammabili;
    • sistemi estinguenti;
  3. protezione dalle scariche elettriche;
  4. conformità degli impianti:
    1. urbanistica:
      • piano regionale;
      • piano comunale;
      • regolamento edilizio;
      • superfici minime abitabili;
      • aerazione;
      • altezze minime;
      • allaccio fognario;
      • trattamento dell'acqua;
    Vincoli soggettivi ... ↓
    1. tecnologie adoperabili:
      • budget disponibile;
      • specificità dell'impresa;
      • reperibilità dei materiali;
      • mano d'opera qualificata;
      • accessibilità del cantiere
    2. tempi di realizzazione;
    3. esigenze abitative:
      • composizione familiare;
      • preferenze stilistiche;
      • vita sociale e di rappresentanza;
      • connettività ed innovazione tecnologica;
      • protezione degli accessi;
      • sistemi di rilevamento ed antifurto;
    Obiettivi di qualità ... ↓
    1. efficienza energetica:
      • infissi a bassa trasmittanza;
      • attenuazione ponti termici;
      • adeguamento del generatore termico;
      • lampade ed elettrodomestici a basso consumo;
    2. distribuzione ottimale degli ambienti;
    3. adeguamento degli impianti;
    4. confort:
      • automatizzazione e domotica;
      • illuminazione naturale;
      • illuminazione artificiale;
      • climatizzazione;
    5. ergonomia e design;

    La validità delle innovazioni è data dall'indice di efficacia ovvero dal soddisfacimento dell'incipit progettuale.

    L'indice di efficacia

    L'efficacia del progetto è direttamente proporzionale ai benefici ed inversamente proporzionale agli oneri relativi:

    E = ≥1  benefici del progetto  oneri del progetto <1> OO

    Un buon progetto ha un indice di efficacia uguale o maggiore di 1

    La definizione potrebbe apparire banale tuttavia valutare l'efficacia del progetto vuol dire trasformare i dati concettuali in un piano di realizzabilità, ovvero quantificare numericamente l'impatto delle innovazioni e relazionarle tra di loro:

    1. Impatto temporale
    2. Impatto economico
    3. Impatto funzionale

    Impatto temporale: sviluppo - verifica - attuazione -realizzazione

    L'impatto temporale, ovvero il tempo che intercorre tra l'idea e la sua realizzazione, può essere suddiviso in quattro fasi:

    1. sviluppo del progetto;
    2. approvazione del progetto;
    3. gara d'appalto ed affidamento lavori;
    4. realizzazione e collaudo;
    SVILUPPO VERIFICA ED APPROVAZIONE GARA D'APPALTO APERTURA CANTIERE REALIZZAZIONE 

    La verifica/approvazione del progetto e l'affidamento lavori hanno un certo grado di variabilità mentre la realizzazione del progetto può essere pianificata con un buon margine di precisione tramite il crono-programma di progetto.

    Nel crono-programma di progetto si analizzano le dipendenze logico-temporali, si individuano le attività con maggiori margini di rischio fino a definire il percorso critico del progetto.

    Il percorso critico del progetto

    Nello schema sottostante le attività sono rappresentate da un reticolo di nodi collegati da segmenti orientati.

    Alcune attività hanno dipendenze multiple, le altre hanno dipendenze singole. Il precorso che unisce le dipendenze multiple viene considerato il percorso critico del progetto.

    I costi di realizzazione

    Per costi di realizzazione si intende l'insieme delle spese che occorre sostenere dal preliminare fino all'ultimazione del manufatto. Generalmente i costi fanno riferimento a quattro capitoli di spesa:

    1. progettazione e direzione lavori;
    2. oneri urbanistici;
    3. sicurezza;
    4. lavori e forniture;

    Il costo dei lavori viene calcolato al metro quadro in base a coefficienti tabellari. Nella tabella sottostante viene mostrato un semplicissimo elenco di prezzi per la ristrutturazione di abitazioni private:

    Tabella esemplificativa dei costi base per lavori di manutenzione
    Operecostou.mis
    Elev.Tramezzi30.0€/mq
    Intonaco civile31.9€/mq
    Ass. muraria55%
    Pavimento in marmo109.8€/mq
    Monocottura75.4€/mq
    Controsoffitti65.0€/mq
    Impianto idraulico195.3€/pe
    Impianto elettrico172.8€/pl
    Porte324.0€/mq
    Finestre560.0€/mq
    Parquet75.5€/mq
    Pittura15.4€/mq
    Sanitari bagno650.0€/nm
    Armadi312.3€/mq
    Arredamento230.0€/mq

    Le lavorazioni sono state suddivise in gruppi omogenei, il prezzo è caratterizzato dall'unità di misura. L'importo della lavorazione è dato dal prodotto della quantità per il prezzo unitario.

    La quantificazione preliminare dei lavori serve a delimitare un intervallo entro il quale (verosimilmente) ricadranno le offerte.

    In conclusione è bene ricordare che anche le analisi più accurate non sempre garantiscono la perfetta corrispondenza tra il previsionale ed il consuntivo.

    La qualità del progetto

    Prima occorre sapere, poi saper fare e solo in fine far sapere
    (Ing. S. Musmeci)

    Il progetto di riqualificazione comprende un insieme di lavorazioni come ad esempio: opere murarie, impianti, isolamento termico, arredi ... etc.

    La valutazione di qualità comprende sia le lavorazioni (* qualità costruttiva), che gli obiettivi prestazionali (* qualità funzionale). Nel caso del progetto la qualità è data dal soddisfacimento dei cluster prestazionali:

    1. Funzionalità:
      • razionalità distributiva;
      • continuità dei piani di calpestio;
      • qualità degli arredi ed usabilità;
    2. Comfort:
      • requisiti estetici;
      • benessere climatico;
      • assenza di fonti elettromagnetiche;
      • comfort acustico;
      • qualità dell'illuminazione;
    3. Sicurezza;
      • antinfortunistica;
      • protezione contro le intrusioni;
      • affidabilità degli impianti;
    4. Efficienza energetica;
      • coibentazione;
      • assenza di ponti termici;
      • rendimento del generatore di calore;
      • efficienza dei climatizzatori;
    5. Conformità:
      • rispondenza alle disposizioni urbanistiche, antincendio, antisismiche ed assenza di barriere architettoniche;
    6. Mantenimento:
      • manutenzione degli impianti;
      • resistenza delle superfici;
      • sostituzione di lampade ed accessori;
    7. Durevolezza:
      • esposizione climatica;
      • resistenza alle sollecitazioni;
      • fragilità dei rivestimenti;
      • resistenza agli agenti aggressivi
      • deperibilità dei materiali;

    La triangolazione dei vincoli

    La triangolazione dei vincoli definisce un'area di conformità delimitata dai vettori di progetto, la finalità è quella di collocare il progetto in una finestra spazio-temporale e di relazionarlo ad un budget.

    L'esempio sottostante è relativo al riassetto di un locale commerciale, la triangolazione dei vincoli segue i vettori di progetto:

    1. l'obiettivo è la nuova sistemazione dei locali;
    2. il budget è di ottocento euro al metro quadrato;
    3. il tempo entro il quale realizzare il progetto è di tre mesi;
    4. il criterio prestazionale Q > 1
    obiettivo di progettocosto dei lavoritempi di realizzazione criteri prestazionali Q>1→ qualità elevata risorse 800 € mq ΔT 3 mesi 

    A completamento di quanto detto si propongono alcune riflessioni.

    Il margine di imprevedibilità

    I progetti di ristrutturazione hanno un piccolo margine di imprevedibilità rispetto ai progetti di nuova edificazione. Alcune variabili dalle quali dipende la buona riuscita del progetto sfuggono a un'esatta valutazione numerica.

    Per illustrare questa particolarità ricorrerò ad un banalissimo esempio:
    prendiamo il caso di un negozio che si affaccia su una strada particolarmente trafficata, il progetto di riattamento dovrà tener conto di un traffico veicolare molto intenso e di un traffico pedonale ridotto. Durante lo sviluppo del progetto il Comune delibera la pedonalizzazione dell'area, ovviamente il progetto dovrà adattarsi alla diversa ambientazione urbana.

    Da ciò consegue che l'architetto parte da un'idea ma, nel corso del progetto, arriverà ad un risultato verosimile con un certo margine di approssimazione.

    L'azione progettuale

    ritratto dell'architetto Vittorio Gregotti. Nato a Novara il 10 agosto 1927 è un progettista, saggista e designer

    L'architetto Vittorio Gregotti sintetizza molto efficacemente l'azione progettuale:

    "nel progetto di architettura esiste una distanza notevole tra il desiderio ed il soddisfacimento e questa distanza è colmata dal progettista ovvero dal percorso che esso organizza".


    1. Testo unico dell'edilizia, D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. Il testo tratta dell'attività edilizia, dei titoli abilitativi, dell'agibilità degli edifici, della vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia, della normativa tecnica per l'edilizia;
    2. Interventi edilizi e titoli abilitativi Comune di Roma, sintesi dei principali interventi edilizi e delle relative abilitazioni. A.E.L. attività edilizia libera, C.I.L. comunicazione inizio lavori, C.I.L.A comunicazione inizio lavori asseverata, S.C.I.A segnalazione certificata di inizio attività, il permesso di costruire;
    3. Project management, concetti e tecniche fondamentali per il controllo del progetto. La stima dimensionale del progetto, l'attività previsionale da cui dipende il successo di un'idea, cenni storici sul project management ed il ruolo del project manager;
    4. Clustering, tecnica di analisi multivariata dei dati volta al raggruppamento degli elementi omogenei di un insieme. Esistono varie tecniche di clustering: c. esclusivo; c. partizionale; c. gerarchico;
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